INFORMAZIONI GENERALI
Il laser CO2 è uno strumento che consente di effettuare il cosiddetto “resurfacing” del volto, cioè di rinnovare la parte più superficiale della pelle con conseguente attenuazione delle rughe e riduzione delle cicatrici post-acneiche; si ottiene inoltre un “rassodamento” del tessuto, grazie alla contrazione delle fibre collagene determinata da questo fascio di luce. Tecnicamente questo risultato si ottiene mediante un raggio di luce laser che provoca una vaporizzazione degli strati superficiali della cute, dell’epidermide e del derma papillare.
Il laser frazionato non provoca la vaporizzazione di tutta la cute trattata, ma solamente di punti separati da tessuto normale. Con questo sistema la guarigione della pelle è molto più veloce. Il trattamento può essere esteso a tutto il viso o limitato ad aree particolari come le palpebre e la regione intorno alla bocca.
IL TRATTAMENTO
Con il laser CO2 “resurfacing” si ottengono l’asportazione degli strati superficiali della cute e la contrazione delle fibre degli strati profondi. La pelle guarisce in circa 8-9 giorni e rimane di un colorito rossastro per alcune settimane. Questo rende necessario un trucco apposito per permettere la socializzazione. Si ottiene una riduzione delle rughe, la scomparsa di macchie e cheratosi e una diminuzione della lassità dei tessuti, e un rassodamento molto evidente. Il laser CO2 frazionato è meno lesivo del “resurfacing” e la guarigione della cute è molto più veloce, con conseguente minor necessità di nascondere gli esiti col trucco. Necessita però di due o più trattamenti successivi. La socializzazione può avvenire nel giro di pochi giorni. E’ necessario evitare l’esposizione al sole dopo la laser terapia CO2 perché questo potrebbe comportare la comparsa di macchie nelle zone trattate: bisogna quindi scegliere un periodo dell’anno in cui è possibile evitare l’esposizione al sole per almeno due mesi. Tale intervento può dunque essere effettuato nel periodo ottobre- aprile, su cute non abbronzata.
Il ringiovanimento del volto mediante laser frazionato, inoltre, non esclude la possibilità di abbinare anche altri interventi di tipo estetico, quali iniezioni di fillers o trattamenti biorivitalizzanti, ad esempio con acido ialuronico o cicli di radiofrequenza, consentendo così di impostare veri e propri “percorsi” mirati alla soddisfazione di ogni paziente e ottenendo risultati di grande soddisfazione tramite interventi decisamente poco invasivi. Per il laser CO2 “resurfacing” sono necessarie una anestesia locale e, di solito, anche una sedazione, mentre il laser frazionato non necessita abitualmente di anestesia.
DOPO IL TRATTAMENTO
Dopo il CO2 “resurfacing” la parte trattata è senza epitelio e dovrà essere ricoperta di unguenti e creme particolari più volte al giorno per evitare la formazione di croste.
Dopo il CO2 frazionato comparirà un arrossamento e gonfiore della durata di qualche giorno, e ci si potrà truccare dal giorno dopo.
È necessario applicare creme lenitive ed emollienti per qualche giorno e creme fotoprotettive a schermo totale per almeno due mesi.
Non sono di solito necessarie terapie farmacologiche sistemiche; solo nei pazienti che soffrono di Herpes labiale è opportuno fare assumere la terapia antivirale per via orale per qualche giorno, prima e dopo il trattamento.